lunedì 29 marzo 2010

Giornate [R]esistenti 2010


In Aprile 2010 tornano le Giornate Resistenti a Villa Correr Pisani - Biadene di Montebelluna (TV), con momenti di di cultura, teatro, presentazioni di libri e video, musica, esposizioni, all’ insegna del divertimento e dello stare assieme.


VENERDI’ 23 APRILE 2010
Apertura GIORNATE RESISTENTI

ore 19:00
- Aperitivi e cicchetti BIO
ore 20:30
- spettacolo SPAZIO ROSA BERGAMO | Letture sulla resistenza
dalle ore 21.30 alle 23.55 concerto con SKA-J+ Marcho’s


SABATO 24 APRILE 2010
Apertura mostra artisti locali: Cadorin Renato e Giorgio Agnoletto
Mercatino del riuso: "Angolo dello scambio", giochi libri e tanto altro.
dalle ore 15.30 - 19.00 La Sotterraneo Live Contest

dalle ore 21.00 - 23.55 concerto Disturbati dalla cuiete / Bud Spencer Blues Explosion ::Hey Boy Hey Girl:: chemical cover!


DOMENICA 25 APRILE 2010
Per tutto il giorno Fiera Mercato, con espositori locali di prodotti tipici, a km zero, biologici equo-solidali, associazioni e comitati.

Percorso Eco-logico: Percorso di istallazioni costruite attraverso il riutilizzo dei rifiuti
LABORATORI eco-logici: Acqua bene comune, acqua bene primario

dalle ore 13.00 - 14.00 Paella per tutti! (su prenotazione)
ore 15.00
Dibattito promosso dall’ANPI: presentazione del libro di Bruno Michele Zamprogno "Polvere del passato".
ore 16.00
presso l’area caffetteria presentazione multimediale a cura dell’Associazione Ya Basta dei progetti "Açucar do Brasil" - Zucchero, diritti e libertà e del Caffè Rebelde Zapatista.
ore 16.20
Spettacolo di giocoleria con Gigi Miracol
ore 17.00
Dibattito promosso dall’ENPA: L’IMPATTO DELL’ALLEVAMENTO INTENSIVO SULL’EQUILIBRIO NATURALE. CAUSE E SOLUZIONI DELLA FAME NEL MONDO. Sarà proiettato il filmato La Terra divorata
ore 18.20
Spettacolo di giocoleria con Gigi Miracol
ore 19.00
Salud” spettacolo teatrale di e con Beppe Casales
ore 20.45
Concerto conclusivo del Festival con il gruppo vincitore de “La Sotterraneo Live Contest”

Luogo: Villa Pisani - Biadene
Via Aglaia Anassillide 5 - Montebelluna(TV)
Vedi la mappa

www.giornateresistenti.it
visita il programma delle Giornate Resistenti anche su facebook


mercoledì 2 dicembre 2009

Treviso verso Copenhagen: interviste audio

Interviste in vista dell’incontro pubblico di

Venerdì 4 dicembre

presso l’Auditorium della Scuola media Stefanini, viale Terza Armata, 35, Treviso

alle ore 21.00

per info sull'incontro dibattito: globalproject.info


Interviste:




sabato 28 novembre 2009

Verso Copenhagen: Blitz Comunicativo a Treviso

Treviso, Piazzetta Indipendenza, 28 novembre 2009

Questa mattina a Treviso si è tenuta la conferenza stampa per  presentare la serata del 4 dicembre:

Ci vediamo a Copenhagen Precarieta climatica e beni comuni ecologici

Gli organizzatori della serata (Ya Basta, UbikLab e  Questa Terra è la Nostra Terra) hanno messo in atto un blitz comunicativo per ribadire l'importanza della conferenza sul clima che si terrà a Copenhagen in dicembre.


giovedì 26 novembre 2009

Ci vediamo a Copenhagen: Precarietà climatica e beni comuni ecologici


Dall’ 7 al 18 dicembre si svolgerà a Copenhagen la più grande Conferenza delle Nazione Unite sui cambiamenti climatici, COP15, ma Cina e Stati Uniti si alleano perchè non ci sia nessun accordo sulle emissioni di Co2.

Le politiche sui cambiamenti climatici riguardano tutti noi perché ancora una volta si decide sul futuro della “nostra terra”, dell’aria che respiriamo, dell’acqua che beviamo, dei territori che abitiamo. La precarietà climatica non è un argomento per addetti ai lavori o per una elite di ecologisti.

La stessa crisi economica mondiale è estremamente collegata alle questioni dell’ambiente, delle risorse, dell’energia…. Per questo le battaglie globali e locali in difesa del territorio, dei beni comuni, rivestono una fondamentale importanza verso la possibilità di costruire una via d’uscita dalle crisi in cui l’ambiente, la dignità umana, i beni comuni e tutte le nostre attività siano salvaguardate dalle politiche di chi, devastando i territori, ha provocato l’attuale disastrosa situazione.

Dal locale al globale per creare uno spazio di discussione sulla crisi ambientale a partire dal sistema che l’ha creata:

Venerdì 4 dicembre presso l’Auditorium della Scuola media Stefanini, viale Terza Armata, 35, Treviso ore 21.00

Interverranno:
Gianfranco Bettin: Consigliere regionale Veneto
Umberto Zandigiacomi: Italia Nostra
Antonella Tocchetto:Consigliere comunale Treviso
Monica Tiengo: Associazione Ya Basta Treviso
Laura Puppato: Sindaco di Montebelluna
Silvano Piazza: Sindaco di Silea

Sono invitati i cittadini, i comitati, le associazioni impegnate nelle lotte per la difesa del territorio e dell’ambiente.

Per info: treviso@yabasta.it

mercoledì 18 novembre 2009

venerdì 13 novembre 2009

Castagne, dolci, vin brulè e prodotti locali



Domenica 22 novembre dalle ore 14.00 tradizionale castagnata con:

castagne
dolci
vin brulè
e prodotti locali



il tutto presso "Il Campetto" in Via Paludetti quartiere di San Giuseppe a Treviso.


Indicazioni stradali : ai piedi del cavalcavia di S. Giuseppe Via Noalese/SR15 – Treviso – prendere la 2.a laterale a destra Via Albertino Da Corona, procedere per 200 metri e prendere la 1.a a sinistra in corrispondenza di Via Paludetti. Proseguire lungo via Paludetti per circa 800 metri superando il passaggio a livello. Prima della curva a gomito verso sinistra sulla destra si trova l’indicazione de “Il Campetto”.


venerdì 6 novembre 2009

Uni.Nomade a Venezia Sabato 14 e Domenica 15 novembre



presso Venice International University – Isola di San Servolo

due giornate seminariali dedicate alla crisi economica ed ecologica

Prima giornata

Sabato 14 novembre 2009

CRISI DELLA FINANZA E “COMUNE ECONOMICO”

Il processo di accumulazione e valorizzazione contemporaneo, di tipo cognitivo-relazionale, si basa sempre più sull’utilizzo dei commons cognitivi e territoriali. La stessa dinamica della produttività tende sempre più a dipendere dall’evoluzione di nuovi tipi di economie di scala, caratterizzate dall’essere “economie sociali e dinamiche di scala”: l’apprendimento e la rete.

Si tratta di due processi che hanno a che fare con elementi cognitivi e territoriali (virtuali e non), che mettono in discussione non solo la tradizionale struttura proprietaria di stampo fordista fondata sulla dicotomia pubblico-privato, ma anche i fondamenti stessi della teoria economica, sia essa liberista o no.

Contemporaneamente, il processo di finanziarizzazione ha reso centrale il ruolo dei mercati finanziari come nuova leva di valorizzazione e produzione di “convenzioni linguistiche” che fanno della moneta un “bene comune endogeno”, che sfugge sempre più al controllo imposto dai diritti di signoraggio statali. Diventa quindi sempre più necessario indagare, con maggior rigore, il concetto di bene comune, individuarne i confini e le caratteristiche e, soprattutto, analizzare come l’attività lavorativa umana che genera il “comune” sia sempre più soggetta ad un processo di “astrazione” da parte del capitale.

Prima sessione (mattino): conoscenza e relazioni sociali-territoriali come beni comuni.

ore 10.00

Introduce e coordina: Sandro Mezzadra

Relazione di Andrea Fumagalli

Relazione di Stefano Micelli

Discussant: Federico Chicchi e Devi Sacchetto

Seconda sessione (pomeriggio): linguaggio e moneta come “beni comuni”?

ore 15.00

Introduce e coordina: Andrea Fumagalli

Relazione di Christian Marazzi

Discussant: Stefano Lucarelli e Toni Negri

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Seconda giornata

Domenica 15 novembre 2009

CRISI AMBIENTALE E “COMUNE ECOLOGICO”

A partire dall’assunzione, tutt’altro che ovvia e scontata, per cui la crisi ecologica globale, ovvero la crisi delle condizioni stesse che hanno finora permesso la riproduzione della vita all’interno della biosfera, non può più essere considerata una “contraddizione seconda” rispetto al conflitto capitale/lavoro, ma richiede strumenti concettuali e analitici che permettano di coglierne appieno portata ed effetti, si propone di articolare questo iniziale momento di lavoro in due parti.

In mattinata si tratterà di puntualizzare la lettura della crisi come “concatenamento sistemico”. Nell’approssimare una definizione di “comune ecologico” si cercherà di verificare se e in quale misura possa essere considerata superata una lettura del ciclo capitalistico, e degli antagonismi che lo mettevano in modo, attraverso lo schema di successione lineare tra lotte-crisi-ristrutturazione-sviluppo. Dal punto di vista concettuale si proporrà di superare la rigida distinzione tra un “comune naturale” e un “comune artificiale”. A partire dal superamento delle contrapposizione tra paradigmi della scarsità e della ricchezza, saranno ripercorse criticamente le diverse culture politiche che su questi temi si sono confrontate (sostenibilità, decrescita, ecologia politica).

Nel pomeriggio si propone che questo piano di discussione concettuale sia verificato sul terreno dell’analisi della crisi energetica nella crisi globale. Sarà affrontato il rapporto tra  fonti energetiche e modello di accumulazione capitalistica e tra produzione energetica e forma politica del comando. In particolare, a partire dalla crisi legata all’impiego prevalenti di combustibili fossili, si discuterà delle sue implicazioni geopolitiche e delle prospettive di lungo periodo; del carattere reale o illusorio di una “green economy”, fondata su un largo ricorso a fonti rinnovabili, quale volano di una nuova fase espansiva; degli spazi effettivi di pratica dell’ “indipendenza energetica”.

Prima sessione (mattino): concetti fondamentali e critica delle culture politiche.

Ore 10.00

Introduce e coordina: Beppe Caccia

Relazione di Gianfranco Bettin

Relazione di Guido Viale

Discussione

Seconda sessione (pomeriggio): precarietà climatica, questione energetica e “Green economy”.

Ore 15.00

Introduce e coordina: Adelino Zanini

Relazione di Ivo Gallimberti

Discussant: Luca Tornatore, Alberto Mazzoni e

Gianmarco De Pieri


www.globalproject.info